Design per la comunità

  • Classe di Laurea: L-4 Classe delle lauree in Disegno industriale
  • Tipo di corso: Triennale
  • Area didattica: Architettura
  • Scuola: Scuola Politecnica e delle Scienze di Base
  • Durata: 3 anni
  • Accesso al Corso: Numero programmato
  • Coordinatore: Prof. Massimo PERRICCIOLI
  • Sito Web: diarc.code.unina.it/
  • Sportello di Orientamento:
  • Obiettivi specifici:

    Il Corso di studio forma Designer in possesso di capacita critiche e creative, di conoscenze tecnico-operative e tecnologiche, di abilita di sviluppo e di gestione di processi progettuali con impatti sociali. Tali figure, oltre agli elementi strumentali di sostegno al progetto, devono acquisire sensibilita e autonomia critica rispetto alla capacita di definizione del problema progettuale, tenendo conto delle risorse e dei vincoli di scenario e delle esigenze espresse da comunita interessate a processi di innovazione sociale. I progettisti formati dal corso presenteranno capacita di lavoro in team, di coordinamento di specialisti interni ed esterni alle realta produttive e di adattamento ad ambienti di lavoro innovativi ed emergenti.
    Obiettivo formativo del CdS e di fornire allo studente gli strumenti di rappresentazione, progettazione formale e funzionale delle varie tipologie di prodotti, sistemi, spazi e servizi, all'interno di un quadro storico-critico di riferimento; il CdS si propone pertanto di trasmettere le tecniche di produzione, i processi e i metodi di rappresentazione dell'immagine, le conoscenze dei linguaggi visivi, dei meccanismi percettivi e dei sistemi cromatici, oltre alle competenze relative alle metodologie di pianificazione, distribuzione e immissione sul mercato degli artefatti in contesti caratterizzati da nuove ed emergenti istanze sociali.
    'Il CdS forma designer che siano in grado di integrare le componenti di progettazione convenzionali riferite ai prodotti (oggetti d'uso, sistemi di oggetti), ai servizi (per l'accessibilita, l'inclusivita, la condivisione, la comunicazione), agli spazi temporanei (per la cultura, per l'arte, per l'ospitalita, per l'abitare, per l'intrattenimento), con gli aspetti innovativi che derivano da nuovi assetti comunitari della societa contemporanea e dalla diffusione delle tecnologie digitali. Nella prospettiva di aggiornamento del ruolo del designer nella societa, il CdS forma una figura capace di orientare criticamente i processi di formalizzazione e di visualizzazione di nuove istanze e identita sociali, assecondando pratiche innovative e collaborative bottom-up, e di operare con competenze trasversali e soft-skill all'interno dei processi innovativi guidati dal design.
    'Il modello di formazione si basa su un appropriato mix di conoscenze di base, conoscenze tecnico-professionali e conoscenze trasversali. Tale modello formativo sara incentrato su metodiche di apprendimento di tipo esperienziale (learning by doing) e relazionale (learning by others) all'interno di processi di lavoro condiviso tra docenti e studenti. A tal scopo sono previsti laboratori progettuali e laboratori strumentali in cui gli studenti potranno apprendere oltre al 'sapere' anche il 'saper fare'.''Il progetto formativo e strutturato su tre ambiti di conoscenza convergenti, che assumono nel percorso formativo declinazioni tematiche specifiche:''
    CONOSCENZE DI BASE: sono conoscenze che non attengono direttamente al mestiere del Designer, ma che sono fondamentali per innescare lo sviluppo professionale. Sono conoscenze ad ampio spettro come quelle logico-matematiche, quelle di alfabetizzazione informatica, della rappresentazione e comunicazione, del marketing.
    'CONOSCENZE TECNICO-PROFESSIONALI: sono costituite dai saperi che attengono alle attivita proprie della figura professionale del Designer . Si tratta di conoscenze e capacita determinanti per garantire l'esercizio della professionalita nel campo del Design. Parallelamente alla trasmissione di conoscenze e competenze specifiche per la formazione del designer di prodotti e servizi (analisi dei bisogni, definizione di prodotto, selezione di materiali, ingegnerizzazione dei prodotti, analisi dei costi) il corso e indirizzato a far maturare conoscenze e competenze per la formazione della figura dell'organizzatore di eventi e di allestimenti espositivi.''
    CONOSCENZE TRASVERSALI: sono competenze complementari, patrimonio della persona, relative ai comportamenti sul lavoro, non legate a un contesto professionale specifico. Si tratta in particolare di soft-skill, di competenze comunicative, relazionali, interattive, decisionali, di problem solving, di ascolto, di negoziazione, ecc., che risultano essenziali per trasformare il sapere progettuale in una prestazione lavorativa efficace e collaborativa. Pertanto, particolare accento e dato alla presenza di materie umanistiche e sociali accanto a quelle tecnico-progettuali, al fine di sviluppare un approccio critico e investigativo nell'intenzioni progettuali.''Il percorso formativo prevede un primo anno dedicato all'acquisizione dei fondamenti del Design e del Progetto di Allestimento e delle discipline che ne caratterizzano il campo teorico, strumentale ed operativo; un secondo anno dedicato all'apprendimento ed alla sperimentazione delle metodologie progettuali proprie del Design in ambiti operativi emergenti ed innovativi; un terzo anno dedicato alla sperimentazione progettuale nel campo del Design sociale ed alle sue implicazioni spaziali ed ambientali alla scala della citta. Gli studenti potranno inoltre completare il personale percorso formativo frequentando corsi ed insegnamenti a scelta all'interno di un'offerta che sara programmata di anno in anno dal DiARC.

    La struttura portante del Corso di studio e costituita dai laboratori di progettazione. Accanto a questi sono previsti corsi mono-disciplinari e corsi integrati. Il tirocinio in fase curriculare e svolto all'interno di un workshop tirocinante che di anno in anno sara programmato in accordo con enti, istituzioni, organizzazione ed aziende costituenti il contesto di stakeholder del CdS.

  • Il corso di studio in breve:

    Il CdS forma designer in grado di integrare le componenti di progettazione piu convenzionali riferite ai prodotti (oggetti d'uso, sistemi di oggetti), ai servizi (per l'accessibilita, l'inclusivita, la condivisione, la comunicazione), agli spazi temporanei (per la cultura, per esposizioni, per l'ospitalita e per l'abitare, per l'intrattenimento), con quegli aspetti maggiormente innovativi che derivano dai nuovi assetti comunitari della societa contemporanea e dalla diffusione delle tecnologie digitali. In una prospettiva di aggiornamento del ruolo del designer nella societa e degli impatti sociali del suo lavoro, il CdS intende formare una figura capace di orientare criticamente processi di formalizzazione e visualizzazione di nuove istanze ed identita sociali e pratiche innovative bottom-up, operando con competenze trasversali e soft-skill all'interno dei processi innovativi guida.

  • Conoscenze richieste per l'accesso:

    Al corso di laurea in Design per la Comunita possono essere ammessi i diplomati degli istituti italiani di istruzione secondaria di secondo grado e i possessori di titoli, anche esteri, considerati equipollenti. Per l'accesso al CdS si richiedono nozioni e strumenti di base di cultura generale e ragionamento logico, di storia dell'arte e dell'architettura, di matematica e fisica, di geometria e rappresentazione.
    L'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente e verificata in ingresso secondo modalita disciplinate nel regolamento didattico del CdS. Nel caso in cui la verifica non sia positiva sono assegnati specifici obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare nei modi e nei tempi previsti dal regolamento del CdS.

  • Orientamento in ingresso:

    L'attivita di orientamento del Corso di Studio - articolata secondo tre azioni principali: orientamento in ingresso, orientamento in itinere ed accompagnamento al lavoro (placement) - e condotta in forma coordinata con gli altri Corsi di Studio e Dipartimenti della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base.
    L'attivita di orientamento in ingresso si rivolge agli studenti provenienti dagli istituti secondari di secondo grado. Essa punta a fornire informazioni sul quadro dell'offerta formativa delle diverse aree di apprendimento in cui e articolato il CdS, attraverso la presentazione dei profili culturali e degli sbocchi professionali associati ai diversi corsi di Studio, l'organizzazione didattica, i requisiti culturali ed attitudinali (che saranno contenuti del test di ingresso), le modalita di estinzione degli eventuali obblighi formativi aggiuntivi (OFA). L'attivita di orientamento si sviluppa attraverso tre modalita complementari:
    a) incontri con la platea studentesca attraverso la partecipazione ad iniziative di orientamento coordinate a livello di Scuola o di Ateneo;
    b) divulgazione e disseminazione delle informazioni attraverso specifiche sezioni del portale web della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base (www.scuolapsb.unina.it);
    c) cicli di lezioni, seminari e workshop aperti a studenti di CdS triennali.
    Le attivita di orientamento in ingresso sono strutturate attraverso una organizzazione molto razionale ed efficiente basata su:
    - la costituzione di un 'panel' di docenti orientatori designati dai Dipartimenti afferenti alla Scuola che hanno operato in stretta cooperazione tra di loro e con la Scuola per la predisposizione di materiale informativo e per l'organizzazione complessiva delle iniziative di orientamento;
    - la definizione di un calendario strutturato di seminari informativi dell'offerta didattica, articolata per gruppi disciplinari (Architettura, Ingegneria, Scienze MFN), sulla base di intese stabilite in forma coordinata con istituti scolastici superiori della Regione Campania;
    - l'organizzazione di una manifestazione 'Porte Aperte' della durata di una settimana nel mese di febbraio 2019, finalizzata alla presentazione dell'offerta formativa ed alla accoglienza a studenti delle scuole superiori per visite guidate e seminari interattivi nei laboratori dipartimentali;
    - la partecipazione a manifestazioni di divulgazione scientifica (Futuro Remoto, cicli seminariali) con la finalita di promuovere la conoscenza e stimolare l'interesse nei settori di pertinenza della Scuola e dei suoi Dipartimenti.
    Le attivita di orientamento sono associate ad opportune azioni di 'feedback' per il monitoraggio dell'efficacia delle azioni intraprese e l'individuazione di azioni correttive.
    Il Corso di Studio contribuira in forma coordinata con gli altri Corsi di Studio e Dipartimenti della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base allo sviluppo della iniziativa 'Federico II nella Scuola' promossa congiuntamente dall'Ateneo e dalla Direzione Scolastica della Regione Campania con la finalita di rafforzare e rendere sistematiche le interazioni tra i Corsi di studio dell'Ateneo e gli Istituti Scolastici Superiori. In questo ambito sono state gia promosse alcune giornate di studio sui temi dell'orientamento agli studi universitari con la partecipazione di Dirigenti Scolastici e Referenti all'Orientamento di numerosi Istituti Scolastici Superiori della Regione. Inoltre sono stati attivati gruppi di coordinamento bilaterali Universita-Scuola per intraprendere azioni rivolte ad un piu efficace orientamento ed avviamento agli studi universitari.
    I docenti afferenti al CdS partecipano alle attivita di comunicazione indirizzate alle scuole, sia in sede con l'Open Day, sia presso gli istituti scolastici disponibili ad ospitare giornate di orientamento.   

  • Prova finale:

    E ammesso a sostenere la prova finale lo studente che abbia acquisito tutti i crediti previsti dal Manifesto degli studi, ad eccezione di quelli relativi alla preparazione e discussione della prova finale. L'elaborato finale consistera in un portfolio personale che lo studente presentera e discutera davanti alla commissione d'esame. L'elaborato deve costituirsi come una riflessione critica ed interpretativa del percorso di studio compiuto dallo studente nel triennio e delle esperienze didattiche piu significative. L'elaborato di tesi dovra mettere in luce il contributo personale dello studente rispetto al progetto didattico del corso di laurea.

  • Servizi Aggiuntivi:
    • Biblioteca dell'Area Didattica di Architettura (via Monteoliveto, 3 Napoli) e Biblioteche Dipartimentali "M. Canino"