E' apparso su Intelligent Life, il magazine bimestrale dell'Economist (più di un milione di copie in oltre 200 Paesi nel mondo), un articolo a firma della giovane giornalista e scrittrice Helen Gordon su Londra e Napoli, due città ricche di storia e di geologia del costruito.

Questo articolo è stato fortemente voluto dal direttore della testata giornalistica, così come ha spiegato la Gordon. Ma come è arrivata Helen a contattare i ricercatori partenopei? Semplicemente navigando nella rete ed intercettando un lavoro dal titolo "Urban geology: relationships between geological setting and architectural heritage of the Neapolitan area" pubblicato nel 2010 sulla rivista Journal Virtual Explorer e scritto da Vincenzo Morra, Domenico Calcaterra, Piergiulio Cappelletti, Abner Colella, Lorenzo Fedele, Roberto de' Gennaro, Alessio Langella, Mariano Mercurio e Maurizio de' Gennaro.

Questo lavoro rappresenta la sintesi (insieme al libro dal titolo "Le Pietre storiche della Campania: dall'oblio alla riscoperta" di Maurizio de' Gennaro, Domenico Calcaterra, Alessio Langella) di un intenso lavoro intrapreso diversi anni fa dal Professor Maurizio de' Gennaro, che intuì l'importanza delle Geoscienze nei Beni Culturali. Prendendo spunto dalla lettura dell'articolo scientifico, la Gordon ha deciso di venire a Napoli ed ha avuto modo di calarsi nella nostra città, ammirando la geologia dello stupendo ed unico patrimonio architettonico napoletano, le cui "pietre" (Piperno e Tufo Giallo Napoletano, in primis) rappresentano un inconfondibile brand.

Ne é uscito fuori un articolo molto gradevole che tratteggia il parallelismo tra Londra e Napoli da un punto di vista architettonico e geologico. Un articolo in cui la nostra città mette in mostra le sue bellezze, invidiateci dal mondo intero.

Ecco l'articolo di Helen Gordon