L'allevamento animale è sotto attacco. Le fake news sul riscaldamento globale provocato dagli animali proliferano da anni in un tempo in cui il catastrofismo ecologico è imperante. Come stanno davvero le cose?

Prosegue la rubrica a carattere divulgativo a cura dei docenti del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell'Ateneo federiciano con un numero speciale di ottobre.

Le evidenze scientifiche dimostrano chiaramente che il contributo degli animali al global warming è minimo. Anzi grazie alle più moderne tecnologie si può sfruttare l'allevamento dei ruminanti per produrre biogas senza inquinare. Insomma, una bistecca inquina meno di un SUV.

Il contributo di questo mese del Professore Emerito Luigi Zicarelli, già Preside della nostra Facoltà di Medicina Veterinaria, è esclusivamente destinato a sfatare questo falso mito che viene propagandato procurando danni ad un settore, quello zootecnico, strategico per il paese.