Venerdì 26 luglio 2019 protagonisti del Giffoni Film Festival sono stati anche 15 giovani studiosi del Dipartimento di Scienze sociali dell'Ateneo federiciano con il progetto  PIDMed.

Si tratta di un tirocinio professionalizzante, nell'ambito del programma Societing4, per la trasformazione digitale delle piccole e medie imprese. Francesca Bosio, Dana Cappiello, Lucia Chianese Adriana Iammarino, Alessandra Romano, Luigi Scovito, Alessia Martina Vitelli, Sara Formichella, Martina Foschini, Giuseppe Pellegrino, Valeria Celentano, Davide Procopio, Sara Pastore, Marzia De Luca, Federica Cilona e Maria Antonella Di Nardo, sotto la direzione scientifica del professor Alex Giordano, pioniere italiano della cultura digitale, coadiuvato dal professore Adam Ardvisson, hanno svolto un durissimo e inteso tirocinio che li ha visti approfondire tutte le tecnologie 4.0 (Robotica, intelligenza artificale, etc.) con i docenti del Centro Servizi Metrologici e Tecnologici Avanzati (CeSMA) diretto dal professore Leopoldo Angrisani della Federico II, capofila del Competence Center del Piano Nazionale Impresa 4.0.

Dopo la parte formativa i ragazzi hanno incontrato e seguito le imprese del territorio guidandole nell'analisi dei loro bisogni al fine di metterli in connessione con il meglio della ricerca scientifica tecnologica prodotta nell'Ateneo napoletano.

La attuale quarta rivoluzione industriale non è legata ad una singola tecnologia, bensì ad un insieme di tecnologie abilitanti che, grazie ad internet, si integrano in maniera sistemica e generano nuovi paradigmi produttivi: maggiori scambi di informazioni e continuità del business grazie ad un monitoraggio continuo e alla riduzione degli errori, aumento della produttività con l'automazione intelligente e l'ottimizzazione dei processi, maggiore qualità e sostenibilità con l'IoT (l'internet delle cose), la customizzazione e la riduzione degli scarti; in sintesi maggiore produttività, flessibilità, qualità, velocità e competitività. Nel contesto socio-economico italiano fatto di una miriade di imprese distribuite sul territorio, il gioco però si complica ed è necessario cambiare le regole. Proprio per questo nasce il programma di ricerca/azione Societing 4.0 dell'Università Federico II, per sperimentare un modello di innovazione tecnologica che pieghi tutti i benefici delle tecnologie 4.0 alle necessità di un contesto socio-economico diverso.

Il progetto PIDMed, basato su un protocollo d'intesa tra l'Università Federico II di Napoli e le CCIAA di Salerno e di Caserta, con il supporto di Unioncamere, si propone proprio di approcciarsi al modello di impresa 4.0 con una visione "mediterranea", ovvero una visione capace di adattarsi e quindi di valorizzare il tessuto imprenditoriale italiano nel quale si inserisce, partendo da un'attenta analisi delle esigenze e lo studio di soluzioni personalizzate.