Nell'ambito del ciclo "Magna Graecia, Archeologia, monumenti, cultura materiale 2019", organizzato da Luigi Cicala e Bianca Ferrara, si terrà il seminario di studi "Il Santuario di Hera al Sele (Paestum). Le nuove ricerche", che intende presentare le ultime indagine condotte dal Dipartimento di Studi Umanistici del nostro Ateneo e dal Parco Archeologico di Paestum, nell'ambito di un'ampia riflessione sulle attività connesse allo scavo archeologico e su una serie di analisi non distruttive realizzate sulle metope arcaiche del Santuario.

Il seminario, a cura di Bianca Ferrara e Gabriel Zuchtriegel, si terrà il giorno 21 giugno 2019 in Aula Cataloghi Lignei - Via Porta di Massa 1, dalle ore 11.00.

Il programma prevede una relazione introduttiva della professoressa Giovanna Greco sulla storia della scoperta delle metope e sulle ipotesi relative ai diversi edifici di culto che queste lastre architettoniche potevano decorare.

Gabriel Zuchtriegel, Gloria Adinolfi, Rodolfo Carmagnola, Luciano Marras e Vincenzo Palleschi presenteranno i risultati delle indagini diagnostiche condotte di recente. Grazie a un innovativo metodo di indagine, è stata effettuata una campagna di misure sul campo con una camera oscura portatile, indagando tutte le metope arcaiche tramite tecniche multispettrali. L'acquisizione è consistita nello scatto di sequenze di minimo 18 immagini per ogni metopa, variando filtraggi ed illuminanti a coprire ultravioletto riflesso, fluorescenza ultravioletta, luminescenza infrarossa, riflettografia infrarossa e colorimetria in luce visibile. Il set di immagini è stato poi trattato con un software in grado di estrarre informazioni presenti ma non percepibili direttamente a vista.

Il risultato spesso è decisivo per la ricostruzione dei soggetti dipinti e si è rivelato dotato di interessanti potenzialità anche in presenza di abrasioni importanti, grazie alla permeazione dei materiali pittorici negli intonaci residui.

Bianca Ferrara, Marialucia Giacco, Rachele Cava, Daniela Capece, Simona Passato, Gianluca Pironti ed Elena Russo parleranno poi delle ultime scoperte emerse dallo scavo nell'area sacra che hanno consentito di mettere in evidenza due edifici sovrapposti, con una diversa planimetria, cronologia e funzione.

L'indagine di questa zona marginale rispetto al cuore del Santuario ha permesso di evidenziare i primi segni di una modalità di occupazione del territorio e di relazione con la vicina Poseidonia/Paestum ancora tutta da esplorare.

Il ciclo di seminari sulla Magna Grecia, giunto alla sua sesta edizione, affronta la discussione sulle principali problematiche legate alla presenza greca in Italia Meridionale, con l'approfondimento di temi che, di volta in volta, esaminano aspetti specifici di problematiche archeologiche legate all'architettura, all'urbanistica, ai singoli monumenti, alla cultura materiale, alla metodologia.

Oltre gli specialisti del settore, saranno presenti per introdurre la giornata di studi: Marina Taliercio (Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici), Luigi Cicala (Coordinatore del Corso di Laurea Triennale in Archeologia, Storia delle Arti e Scienze del Patrimonio Culturale), Giuseppe Rosa (Presidente Fondazione Mezzogiorno Tirrenico), Lina Piccolo (Vicepresidente Confindustria Salerno). Le conclusioni saranno a cura di Massimo Osanna (Professore Ordinario di Archeologia Classica).