Ruolo di una proteina nel tumore del colon-retto

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Ester Pagano federiciana di 32 anni è una delle sei vincitrici della diciassettesima edizione del Premio L'Oréal-UNESCO "Per le Donne e la Scienza".  La ricercatrice è stata premiata per un progetto sul "Ruolo di una proteina nel tumore del colon-retto" svolto al Dipartimento di Farmacia, Scuola di Medicina e Chirurgia Laboratorio di farmacologia sperimentale dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.

Il progetto di ricerca è volto ad esplorare il possibile ruolo dell'enzima NAAA e del suo principale substrato PEA nella carcinogenesi del colon. Studi preliminari, effettuati dalla dottoressa Pagano nell'ultimo anno, hanno evidenziato una variazione dell'espressione dell'enzima NAAA nelle biopsie di pazienti affetti da cancro colorettale, con variazioni specifiche a seconda della stadiazione del tumore. L'obiettivo dello studio, quindi, sarà chiarire il ruolo dell'enzima NAAA nel tumore del colon. A tale scopo, la soppressione genetica e l'inibizione farmacologica dell'enzima saranno effettuate in colture cellulari ed in modelli sperimentali di carcinogenesi in vivo. Seppure tale progetto verrà sviluppato a livello preclinico, esso, attraverso la delucidazione del ruolo fisiopatologico della NAAA nella tumorigenesi del colon, auspica di proporre tale enzima come un innovativo target molecolare per nuove possibili strategie terapeutiche nonché come un marker prognostico nel cancro colorettale umano.

Nel corso dell'evento che si è svolto al Museo Nazionale della Scienza e della tecnologia, sono state attribuite sei borse di studio del valore di 20.000 euro ciascuna, a ricercatrici under 35, sulla base dell'eccellenza riconosciuta ai loro progetti di ricerca.

Oltre ad Ester Pagano le ricercatrici distintesi per i loro progetti di ricerca nel campo delle STEM (Scienze, tecnologia e matematica) sono: Silvia Celli per un Progetto su i Meccanismi di accelerazione e fuga di particelle da sorgenti astrofisiche Galattiche de La Sapienza, Università di Roma Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Dipartimento di Fisica; Teresa Mezza per il progetto Medicina personalizzata del diabete di tipo 2,  Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS Istituto Patologia Speciale Medica Reparto Endocrinologia e Diabetologia; Federica Mezzani per il progetto MINOR, droni di ultima generazione per la localizzazione delle mine antiuomo, Sapienza, Università di Roma Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale Laboratorio Vehicle Dynamics and Mechatronics; Alice Sciortino con il progetto Proprietà ottiche ed elettriche di sistemi ibridi basati su nano materiali di Carbonio, Università degliStudi di Palermo Dipartimento di Fisica e Chimica – Emilio Segré Laboratory "R. Boscaino" of Advanced Materials; Paola Tognini con il progetto Influenze del metabolismo e della microflora intestinale sul cervello, Laboratorio di Biologia, Scuola Normale Superiore di Pisa.

Alla cerimonia, presentata da Mariangela Pira, Giornalista di SkyTG24 hanno preso parte Marco Bussetti, Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca della Repubblica Italiana, François-Xavier Fenart, Presidente e Amministratore Delegato L'Oréal Italia, Enrico Vicenti, Segretario Generale della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, Gaetano Manfredi, Rettore dell'Università degli Studi di Napoli Federico II e Presidente della CRUI e Spokeperson del programma "Men For Women in Science" e Lucia Votano, Presidente della Giuria L'Orèal Italia per le Donne e la Scienza.

Novità di questa edizione la presentazione dell'iniziativa "Men For Women In Science", lanciata in occasione del 20° anniversario del programma L'Oréal-UNESCO For Women in Science. Il programma è rivolto a illustri scienziati con responsabilità strategiche attraverso la firma di una carta degli impegni che ha l'obiettivo di incrementare l'accesso ai finanziamenti delle scienziate e di promuovere le pari opportunità nelle assunzioni, nelle promozioni, nelle pubblicazioni scientifiche e nelle candidature ai premi.

In Italia già 18 importanti "Male Champion", hanno deciso di aderire impegnandosi ad assumersi impegni specifici e misurabili. L'Oréal renderà poi pubbliche ciascuna di queste esperienze, condividendo le best practice a livelo internazionale.

Nato nel 1998 su iniziativa di L'Oréal e UNESCO, "For Women in Science" è stato il primo premio internazionale dedicato alle donne che operano nel settore scientifico.

 

 

 

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