La squadra del Dipartimento di Giurisprudenza della Federico II – composta dai dottori Carlo Barba, Claudia Cantone e Simone D'Andrea e guidata dal professore Francesco De Santis, aggregato di Procedure di tutela internazionale dei diritti umani, –  ha vinto la sedicesima edizione del Premio Sperduti.

Il Premio Sperduti è una prestigiosa simulazione processuale in materia di Convenzione europea dei diritti dell'uomo, organizzata dalla SIOI (Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale), che si articola in due fasi: una scritta, con la stesura di una memoria idealmente rivolta alla Corte di Strasburgo, ed una orale, alla quale accedono solo le due migliori squadre. La sedicesima edizione di tale competizione era incentrata su "Impeachment, agibilità politica e diritti fondamentali".

La squadra del Dipartimento di Giurisprudenza della Federico II è arrivata in finale, in rappresentanza della parte ricorrente, con un punteggio di 268 punti per la memoria scritta; l'altra finalista è stata l'Università di Enna Kore, in rappresentanza dello Stato convenuto, con un punteggio di 250 punti. Il punteggio finale della squadra del Dipartimento di Giurisprudenza è stato di 444 punti, contro i 425 punti della seconda classificata.

La SIOI ha ricompensato l'impegno dei primi classificati con un premio in denaro e la segnalazione per un periodo di tirocinio alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo.

Per ulteriori informazioni: https://www.sioi.org/attivita/focus-on/premio-sperduti/premio-sperduti-2018/