London Shadow a Palazzo Zevallos Stigliano

Immagine relativa al contenuto London Shadow a Palazzo Zevallos Stigliano

Apre giovedì 18 ottobre 2018 alle Gallerie d'Italia – Palazzo Zevallo Stigliano, sede museale di Intesa Sanpaolo a Napoli, la mostra London Shadow. La rivoluzione inglese da Gilbert & George a Damien Hirst.a cura di Luca Beatrice.

L'esposizione racconta, attraverso ventitré opere di sedici artisti di fine anni ‘80 e primi anni ‘90, lo spirito di un'autentica rivoluzione. Ispirata al titolo di un’opera di Gilbert & George, il ‘duo terribile' attivo fin dalla fine degli anni ‘60, precursori di quelle temperature caustiche e irriverenti che saranno alla base di ciò che accadrà dalla seconda metà degli anni ‘80, London Shadowriassume tensioni, ambiguità, vitalismo e contaminazioni della cultura inglese degli ultimi decenni, fino ad oggi.

In mostra opere di Damien Hirst e Jason Martin, le strisce di colore di Ian Davenport, i grandi fiori super pop di Marc Quinn, la manipolazione digitale di Julian Opie.

In occasione dell'apertura della mostra, è previsto l'ingresso gratuito a partire dalle 18 fino alle ore 22 con DJ set a cura di Giorgio Valletta, che proporrà una selezione dei brani più significativi della scena musicale britannica degli anni ‘90,  con particolare attenzione a quel brit pop, divenuto fenomeno di fama internazionale, alla rivoluzione dance-elettronica, che in quegli anni vide la Gran Bretagna protagonista, e a una scena come quella di Bristol (il cosiddetto “trip hop”), che molte tracce ha lasciato nel suono dei  decenni successivi.

Un compendio sonoro testimonianza di quanto la musica di quegli anni abbia influenzato e interagito con gli artisti rappresentati nella mostra stessa.

Giorgio Valletta, oltre a essere dj radiofonico - attualmente su Radio Raheem, dopo le esperienze per Rai Radio2 e Popolare Network - e giornalista musicale (Rumore), è stato co-fondatore della storica club night torinese Xplosiva e del festival Club To Club (tra i più apprezzati in Europa dedicati all’avanguardia e al nuovo pop).

Sarà possibile visitare la mostra fino al 20 gennaio 2019.


Redazione

c/o COINOR: redazionenews@unina.it