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Grande successo del progetto Gulunap

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Il Progetto GULUNAP è partito nel 2004 a Gulu  in un periodo di guerra e devastazione nel Nord Uganda, vi erano meno di 28 medici: 43 docenti napoletani hanno gradualmente aiutato a sviluppare una Facoltà di Medicina all'Università di Gulu.

Dal 2010 al 2018 si sono laureati 625 nuovi medici, che lavorano attualmente in tutti i distretti dell'Uganda. Tra i ‘Pionieri', i primi laureati, entrati nel 2004 e laureati nel 2010, abbiamo incontrato diversi dirigenti e primari di strutture ugandesi, molto impegnati nel rinnovamento dell'Assistenza Sanitaria in tutto il Paese. Ci sembra che il progetto GULUNAP,  che ha visto impegnate le Risorse Umane dell'Ateneo Federiciano, abbia avuto un notevole successo sulla lunga distanza. Ora è partito un Nuovo Progetto triennale finanziato dalla Cooperazione Italiana.

Il progetto è "Result-Based-Financing"un motore di cambiamento per i servizi pediatrici, volto a rafforzare la   qualità delle cure e l'empowerment del personale sanitario, da realizzare nella Regione Acholi Nord Uganda-Distretti di Gulu, Amuru e Agago nella località di Gulu e Kalongo.  Proponente: Fondazione Corti Lacor ; partecipanti: St. Mary's Hospital Lacor, Memorial Hospital–Kalongo, University of Gulu, Faculty of Medicine e l'Ateneo Federiciano.

L'Ateneo Federico II ha sostenuto lo sviluppo, attraverso il Progetto GULUNAP, di una Facoltà di Medicina presso l'Università di Gulu nel Nord Uganda e continua a sostenere lo sviluppo delle formative.

Il Progetto RBF è basato sul criterio di premiare la qualità dei servizi erogati: un ricovero di un bambino viene compensato 15 Euro, ogni 3 mesi si valuta la quantità di ricoveri effettuati e si aggiunge un punteggio di qualità del servizio erogato (da 0 a 5) che permette di aumentare il compenso da 15 a + 5,10,15,20,25% in più, con ricaduta del bonus sul personale dell'ospedale.

La Università di Gulu - Facoltà di Medicina dovrà garantire la partecipazione attiva degli studenti del 3° e 5° anno della Facoltà di Medicina, di cui il Lacor Hospital è polo universitario, al processo di monitoraggio degli indicatori quantitativi e qualitativi relativi ai servizi pediatrici in regime di ricovero, per permettere loro di acquisire nuove competenze relative alla qualità dei servizi sanitari.

UNINA fornisce il supervisore ‘esperto' della qualità dei servizi pediatrici. In pratica ha già fatto la analisi e la individuazione di output quantitativi e indicatori qualitativi relativi ai servizi pediatrici erogati in regime di ricovero,  realizzerà uno studio che analizzi i punti di forza e debolezza del modello RBF, come buona pratica per la gestione della sanità in contesti di sviluppo ed infine parteciperà alla realizzazione di un evento internazionale di promozione del meccanismo ‘virtuoso' di RBF. (L.G.)

 

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