Viene da lontano la figura di Cassandra, tragica profetessa condannata a vedere il disastroso futuro suo e dei suoi cari senza mai essere creduta.

Il mito di Cassandra sarà protagonista alla Galleria Toledo di Napoli dal 23 al 28 gennaio 2018 con lo spettacolo "CASSANDRA variazione sul mito n. 2" scritto e diretto da Laura Angiulli, con Alessandra D'Elia, Caterina Spadaro e l'interpretazione in canto di Caterina Pontrandolfo, su musiche originali di Enrico Cocco e Angelo Benedetti.

L'allestimento scenico è di Rosario Squillace e le luci sono di Cesare Accetta.

l dono della profezia è stato conferito a Cassandra dal dio che ne è specializzato: Apollo. Figlia di Priamo e di Ecuba e sorella gemella di Eleno. Sin da piccola aveva ricevuto dal Dio del Sole il dono della profezia; tuttavia in seguito, avendo respinto l'amore di quest'ultimo, aveva perduto quello della persuasione. Apollo la punì con una maledizione: l'inattendibilità dei suoi oracoli, l'alienazione dalla comunità in cui vive, l'emarginazione che si può avere nei riguardi di una "folle".

La figura di Cassandra, eroina mitica vivente negli anni della guerra di Troia, ha goduto di immensa fortuna nella tradizione letteraria e nelle arti figurative ed è sorprendentemente vitale anche oggi nell'imaginario collettivo. La scrittura altamente forbita di Seneca, Eschilo ed Euripide si intrecciano infatti a quelle di Christa Wolf, Jean Baudrillard, Nietzsche, T.S. Eliott, Wislawa Szymborska a delineare un personaggio di estrema attualità.

Alla Galleria Toledo danno voce al mito Alessandra D'Elia e Caterina Spadaro, in equilibrata condivisione con la "rappresentazione in canto" di Caterina Pontrandolfo.  Di significativa consistenza la presenza della sezione musicale affidata alla creazione di Enrico Cocco e Angelo Benedetti.

Una regia illuminante di Laura Angiulli fa il resto rivisitando un mito senza tempo capace di parlarci da profondità remote.