I limiti alla determinazione del prelievo fiscale: una prospettiva comparata

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L'individuazione di principi, regole giuridiche e orientamenti giurisprudenziali che possano contenere e limitare l'eccessività del carico fiscale è di particolare attualità e interesse in un periodo in cui i livelli medi complessivi dell'imposizione raggiungono in molti Paesi livelli elevatissimi, rendendo la tassazione confiscatoria e non sempre  in grado di assicurare una equa  redistribuzione della ricchezza.

L'eccessiva pressione fiscale è in grado di  ostacolare e compromettere la proprietà privata, le attività imprenditoriali e professionali più in generale i diritti fondamentali. Il fenomeno si verifica ed  assume rilevanza a livello legislativo, ma anche amministrativo ove la determinazione del prelievo fiscale e del carico sanzionatorio da parte dell'Amministrazione finanziaria nelle diverse fasi, risulta spesso del tutto sproporzionata e non idonea a prevenire e contrastare l'evasione fiscale.

L'analisi di queste tematiche in una prospettiva nazionale europea e comparata, sarà effettuata venerdì 29 settembre, a partire dalle 9, in aula Pessina, in occasione del convegno organizzato presso Il Dipartimento di Giurisprudenza la Federico II, al quale parteciperanno diversi studiosi esperti della materia italiani e stranieri, verrà presentato il volume Ordinamenti tributari a confronto, a cura di Fabrizio Amatucci e Roberta Alfano edito da Giappichelli.

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