Come sono regolati i nostri geni?
Scoperte scientifiche d'avanguardia, basate su nuove tecnologie di laboratorio, hanno rivelato che il nostro genoma ha una complessa organizzazione tridimensionale nel nucleo cellulare, legata a scopi funzionali vitali. Infatti, l'attività dei geni è spesso controllata da regioni genomiche di regolazione distanti che stabiliscono contatti fisici con essi mediante la formazione di loop e ripiegando il DNA su se stesso. Uno dei misteri aperti è come facciano geni e regolatori, che possono essere enormemente lontani tra loro, a riconoscersi a distanza e a incontrarsi.
Il gruppo del Professor Mario Nicodemi del Dipartimento di Fisica della Federico II, nell'ambito di una collaborazione internazionale, ha fatto nuove importanti scoperte su i meccanismi molecolari responsabili di tali interazioni, che hanno meritato la copertina di Nature SMB. Queste scoperte cominciano a fare luce su alcuni dei processi cellulari che controllano l'attività dei geni, aprendo la strada a applicazioni importanti per la diagnostica e il trattamento delle malattie umane.
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Redazione
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