À peine j'ouvre les yeux Cinema mon amour

Immagine relativa al contenuto À peine j'ouvre les yeux Cinema mon amour

A via Mezzocannone, 109, nel cuore del centro storico e della zona universitaria, negli spazi del Cinema Academy Astra ripartono I giovedì dell'Astra, con la rassegna Cinema, mon amour nell'ambito del programma F2 Cultura 2016-2017.

Giovedì 23 marzo alle 20 la professoressa Gina Annunziata dell'Università degli Studi "LʼOrientale" e Accademia di Belle Arti di Napoli, esperta di cinema del mediterraneo, presenta À peine j'ouvre les yeux, di Leyla Bouzid, opera prima presentata al Festival di Venezia, per il secondo appuntamento  di Cinema, mon amour – I giovedì dell'Astra.

«C'era un'atmosfera particolare quell'estate, la sensazione di essere in un vicolo cieco e che qualcosa, da un momento all'altro, stesse per esplodere. I giovani erano in tumulto, facevano resistenza attraverso la musica, i blog, Internet e il loro stesso esistere. È da loro che è arrivata la spinta per ciò che è accaduto dopo, è da loro che viene l'energia di questo film. [...] Farah è una di questi giovani che cerca di vivere pienamente, nonostante la pressione della famiglia e uno stato di polizia onnipresente. Come cantante libera e impulsiva, lei è la voce di una generazione che resiste quotidianamente», sottolinea  Leyla Bouzid, la regista trentaduenne nata a Tunisi e trasferitasi a Parigi nel 2003.

Né rassegna, né cineforum, i giovedì di ‘Cinema, mon amour', vanno intesi e vissuti come appuntamenti con il cinema, in tante sue forme diverse. Pertanto il programma, che sarà elaborato di semestre in semestre, è articolato in varie sezioni: "Una cineteca in viaggio. La Cineteca di Bologna alla Federico II", "Nuove prospettive", "I mestieri del cinema" e "Dalla parte degli attori".

La pellicola rientra nella sezione Nuove prospettive che propone soprattutto la visione di opere prime e di film contemporanei che aprono nuove prospettive a livello visivo, narrativo e di riflessione su determinati temi e problemi. La sezione si propone anche come un osservatorio sui Festival cinematografici internazionali in cui sono presenti premi dedicati proprio alle opere prime o a quei film che inaugurano nuovi percorsi espressivi.

Il prossimo appuntamento è per giovedì 30 marzo alle 20 con la proiezione di  ‘Rocco e i suoi fratelli' di Luchino Visconti, 1960 per la sezione ‘Una cineteca in viaggio'. Sarà presente in sala  Alberto Crespi, autore di Storia dʼItalia in 15 film edito da Laterza.

Allegati:


Redazione

c/o COINOR: redazionenews@unina.it