Educare all'affettività nelle transizioni amorose del tempo e dell'esistenza, il tema dell'incontro che si terrà mercoledì 25 gennaio 2017, alle 9.30, nell'Aula Magna dell'Università degli Studi di Napoli Parthenope, via Acton, 38. Costruire relazioni affettive costituisce senz'altro l'avventura più esaltante ma anche più rischiosa dell'intera esistenza umana. Tale sfida viene affrontata allo scopo di riflettere sulla possibilità di imparare e re-imparare ad amare in maniera diversa ma sempre sana e produttiva nelle diverse transizioni della vita soprattutto quando si interrompe una relazione sentimentale ed amorosa. Il seminario, con il contributo di esperti di diversa estrazione culturale (intellettuali, scrittori, scienziati, giuristi) esplora la possibilità di sviluppare una riflessione culturale ed educativa utile a rendere le relazioni affettive sempre più competenti quale antidoto ad alcune derive comportamentali distruttive e sessiste che possono sconfinare nella violenza di genere fino al femminicidio.

La giornata sarà aperta dai saluti di Alberto Carotenuto, Rettore, Università degli Studi di Napoli Parthenope. Ad introdurre i lavori, Maria Luisa Iavarone docente ordinario di Pedagogia della relazione, Università di Napoli Parthenope. Seguirà il reading di Sara Missaglia nell'interpretazione di brani scelti dai testi: La biochimica dell'amore di Raffaele Porta; Terapia di coppia per amanti di Diego De Silva; L'amore è eterno finché non risponde di Ester Viola. Interverranno, tra gli altri, Raffaele Porta, docente ordinario di Biochimica, Università di Napoli Federico II, Diego de Silva, scrittore, giornalista, sceneggiatore e Ester Viola, Avvocato e scrittrice