Presto una banca dati per gli stage

Presto una banca dati per gli stage


Miur, Confindustria e Conferenza Nazionale dei Presidi di Scienze hanno in cantiere la creazione di una banca dati ad accesso gratuito per la diffusione su scala nazionale delle domande (da parte degli studenti) e delle offerte (da parte delle aziende) di stage e tirocini nel campo della chimica, della fisica e della matematica. Attualmente sono 140.000 gli stage attivi in Italia. L'obiettivo è di incentivare la mobilità di quegli studenti che vogliano usufruire di stage formativi in strutture di ricerca e imprese, nazionali e internazionali, di particolare rilevanza strategica.
Spiega il Vicepresidente per l'Education di Confindustria, Gianfelice Rocca: "Il legame fra impresa e ricerca scientifica è al centro dei processi di innovazione. Eppure in molti Paesi dell'area europea, tra cui l'Italia, si segnala una sensibile diminuzione degli iscritti ai corsi di laurea scientifici.
Tra le ragazze questa tendenza è ancora più evidente: solo nove su cento scelgono un corso di laurea dell'area scientifico-tecnologica. Occorre innescare rapidamente un circuito virtuoso che coinvolga a tutti gli effetti cultura scientifica, innovazione e crescita economica. Confindustria desidera partire dall'orientamento dei giovani per invertire queste tendenze. La cultura scientifica è oggi necessaria per investire e operare incisivamente - con strumenti nuovi - nei processi di trasformazione tecnologica in molti settori, dalle biotecnologie alle telecomunicazioni alla finanza. Con il progetto Lauree Scientifiche presentato oggi insieme al Ministro Moratti e con altre iniziative come Orientagiovani (in programma il prossimo 26 ottobre), Confindustria si è attivata per rilanciare la ricerca ed elevare il grado di "scientificità ambientale" del nostro Paese".


Redazione

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