Il Cinema in lingua originale del CLA - XI Rassegna

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E' ripreso il Cineforum in lingua originale del Centro Linguistico di Ateneo dell'Università Federico II con l'XI rassegna a cura di Annamaria Lamarra e Fabrizia Venuta. L'appuntamento con il cineforum organizzato del Centro Linguistico di Ateneo in collaborazione con il COINOR, il Goethe Institut, il Corso di Studi in Lingue e il Dottorato di Studi in Mind, Gender and Languages è per martedì 25 ottobre con 'Spotlight'. Le proiezioni si svolgono come di consueto alle ore 18 presso il cinema Academy Astra, in via Mezzocannone 109.

L'evento è diventato ormai un appuntamento abituale per molti studenti, docenti e personale non docente dell'Ateneo federiciano e degli altri atenei napoletani, ma anche per molti docenti di scuola e cittadini, non solo del Centro Storico, che partecipano attivamente anche al nutrito gruppo Facebook del "Cineforum in Lingua Originale del CLA". Gli studenti di alcuni corsi di laurea dell'Ateneo possono conseguire dei crediti formativi per le aree D (attività libere) e F (ulteriori conoscenze) partecipando alle proiezioni e sostenendo una verifica finale. Dal 2008, anno della prima rassegna, ad oggi, il cineforum è cresciuto non solo nel numero degli spettatori che lo seguono, ma anche per la qualità e quantità dei film proposti. La gratuità della partecipazione è espressione di come l'Università Federico II, attraverso il CLA, si faccia promotrice di una cultura accessibile sempre e a tutti. Le pellicole proiettate sono sempre esclusivamente nelle lingue studiate dagli studenti iscritti all'Ateneo: francese, castigliano, catalano, inglese e tedesco, ma molte pellicole nella versione originale risultano essere plurilingue, cosa che si perde per lo più nelle versioni doppiate e che dimostra ancora una volta l'importanza di vedere i film nella lingua in cui sono girati senza sovrastrutture linguistiche come i sottotitoli. Immancabile la sottotitolatura in italiano che permette a tutti gli spettatori di seguire film anche in lingue non conosciute. La rassegna non è tematica ma racchiude una selezione di alcune delle migliori pellicole delle più recenti stagioni cinematografiche.

L'immagine di Catherine Deneuve che riposa a letto con un gorilla, tratta da "Le Tout Nouveau Testament" di Jaco Van Dormael, è stata scelta per la locandina della rassegna in quanto espressione della fascinazione e della magia di un'arte, quella cinematografica, nella quale è possibile dare corpo e vita a qualsiasi manifestazione dell'immaginazione aprendo così a tutti noi spettatori la strada per il viaggio in modi fantastici e lontani. Ed è proprio questo ultimo il tema della III rassegna del Cineforum in lingua del CLA rivolto alle scuole, secondo l'indicazione della terza missione dell'università. Il viaggio verso modi lontani compiuto dai protagonisti delle pellicole selezionate sono, tra l'altro, quelli de "Le Petit Prince" di Mark Osborne, degli spettatori che visiteranno "Zootopia" (di B. Howard, R. Moore, J. Bush) e quello di una classe di studenti liceali parigini che ne "Les Hértiers" di Marie-Castille Mention-Schaar scopriranno un mondo che fortunatamente gli è estraneo, ossia quello della resistenza e della deportazione a cui si avvicineranno attraverso la partecipazione a un concorso nazionale su questi temi. Le rassegne hanno ottenuto un successo straordinario e sono state sviluppate unitamente a dei percorsi didattici e di approfondimento con le classi partecipanti che si sono conclusi con eventi di presentazione dei materiali elaborati dai ragazzi e dibattiti a cui hanno partecipato docenti ed esperti della Federico II.

E' "Spotlight" diretto da Tom McCarthy, regista, sceneggiatore e attore statunitense, con il quale vinse l'Oscar alla migliore sceneggiatura originale ed ebbe la nomination come miglior regista, il primo appuntamento in programma.

La pellicola, presentata fuori concorso alla 72ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, narra le vicende reali venute a galla dopo l'indagine del quotidiano The Boston Globe sull'arcivescovo Bernard Francis Law, accusato di aver coperto molti casi di pedofilia avvenuti in diverse parrocchie. L'indagine valse il Premio Pulitzer di pubblico servizio al quotidiano nel 2003 e aprì a numerose indagini sui casi di pedofilia all'interno della Chiesa cattolica.

Per la giornata della memoria è stata prevista eccezionalmente quest'anno una proiezione in lingua italiana a causa dell'indisponibilità di una versione in lingua originale sottotitolata in italiano di una pellicola ritenuta di grande valore didattico.


Redazione

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